Era nell’aria ma adesso è arrivata la conferma ufficiale: approvata la proroga del termine di scadenza 2024 per la comunicazione dei dati previsti dal TQRIF.
Il panorama normativo relativo alla gestione dei rifiuti urbani in Italia viene delineato con precisione nel Testo Unico per la Regolazione della Qualità del Servizio di Gestione dei Rifiuti Urbani (TQRIF). Una delle disposizioni cruciali contenute nell’articolo 58 del TQRIF riguarda la comunicazione annuale dei dati di qualità del servizio di gestione dei rifiuti urbani.
Secondo tale articolo dal 2024 è richiesto ai comuni e gestori di comunicare all’Autorità nazionale e all’Ente territorialmente competente una serie di informazioni fondamentali. Queste informazioni includono il numero totale di utenze servite, aggiornato alla data del 31 dicembre dell’anno precedente e suddiviso per tipologia (domestica e non domestica). Inoltre, devono essere forniti dati riguardanti le prestazioni soggette ai livelli generali di qualità, come definito nell’articolo 56 del TQRIF.
Per le gestioni che rientrano nello Schema I e non prevedono specifici livelli generali di qualità, il gestore è tenuto ad inviare, insieme al numero di utenze, una relazione firmata dal rappresentante legale, che attesti il rispetto degli obblighi di servizio.
Tuttavia in questo periodo sono arrivate diverse richieste di proroga, in primo luogo da parte dei sindaci, che avevano evidenziato una serie di criticità legate alla preparazione e all’avvio delle comunicazioni sulla qualità del servizio rifiuti. Al momento, sia il formato delle comunicazioni, sia il portale dedicato non sono ancora noti.
Anche per questo motivo il termine ultimo per l’invio inizialmente fissato al 31 marzo 2024 è stato differito.
La scadenza per l’invio di questi dati è pertanto ora fissata al 31 maggio 2024. La procedura di trasmissione dei dati avverrà attraverso un portale appositamente dedicato e raggiungibile dal sito internet dell’Autorità competente. Questo portale fornirà agli operatori del settore, comuni, gestori e ETC, un canale diretto e sicuro per inviare le informazioni richieste in conformità con le disposizioni del TQRIF.
Per garantire agli operatori il tempo necessario per preparare e inviare i dati richiesti, la data di apertura della raccolta dei dati sarà annunciata mediante un avviso ufficiale sul sito dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA). Questo avviso fornirà agli operatori un periodo adeguato di almeno 30 giorni per adempiere agli obblighi di comunicazione.
È fondamentale comprendere che la partecipazione alla raccolta dei dati è condizionata al previo adempimento degli obblighi di comunicazione per l’implementazione dell’Anagrafica Territoriale Rifiuti (ATRIF). Questa Anagrafica, stabilita attraverso la deliberazione 263/2023/E/rif, costituisce un archivio dettagliato e aggiornato che contiene informazioni essenziali sui comuni, gli Enti territorialmente competenti (ETC), gli Enti di Governo dell’Ambito Territoriale Ottimale (EGATO) e i gestori operanti nel settore della gestione dei rifiuti urbani.
Tutti i gestori del servizio per poter adeguatamente portare a termine tutte le operazioni procedurali del caso, dovranno necessariamente dotarsi di una soluzione informatica conforme così come previsto dall’art. 56.1 del TQRIF dove è richiesta apposita piattaforma informatica al fine di registrare informazioni e dati concernenti le prestazioni soggette a livelli generali di qualità.
Una soluzione progettata per tale scopo è quella della Golem Net, software house esperta e specializzata in soluzioni dedicate alle PA e al mondo dei rifiuti.
La piattaforma GestioneQualitaRifiuti.it coordina tutte le fasi procedurali relative alla realizzazione del registro degli indicatori e permette la gestione integrata e collaborativa degli adempimenti normativi previsti dal TQRIF.
La piattaforma risulta customizzata per ogni ETC competente e per i singoli gestori del servizio di gestione del ciclo dei rifiuti urbani ed è attivata in modalità Saas (Software as a Service) su Cloud certificato ACN per gli attori del processo:
La soluzione integrata per la gestione organica di tutti gli aspetti legati ai nuovi standard di qualità tecnica e contrattuale. In questo modo, tramite un unico strumento risulta possibile gestire:
Si ricorda infine che il raggiungimento degli obiettivi di qualità era già stata prevista da Arera nel processo di compilazione dei piani economici finanziari Tari: infatti stabiliva una componente di natura previsionale definita CQ (Costi della Qualità), nel quale l’ente poteva inserire un valore per ottemperare agli adempimenti previsti dal TQRIF.
È possibile reperire informazioni sulla piattaforma informatica nella brochure completa del servizio.
Per altre informazioni sui servizi offerti dalla Golem Net consultare il sito: https://www.gestionequalitarifiuti.it/richiesta-informazioni/